MUSEO DELLA BATTAGLIA E DI ANGHIARI
MUSEO DELLA BATTAGLIA E DI ANGHIARI

Il Museo della Battaglia e di Anghiari ha sede nell’antico Palazzo Marzocco, che deve il suo nome alla statua che collocata sul muro d’angolo esterno, ossia il Marzocco fiorentino, simbolo della sovranità popolare.
Il museo celebra e racconta la Battaglia di Anghiari e il dipinto perduto di Leonardo da Vinci, assieme alla storia di Anghari.
Dalle preistoria all’antichità romana, dalle antiche armi da fuoco alla cruciale Battaglia di Anghiari; il museo ripercorre l’evoluzione di questa parte di Toscana attraverso ricostruzioni, oggetti, testimonianze.
Fra gli oggetti esposti vi è una scultura di Età romana in cristallo di rocca raffigurante la testa della divinità Pan, databile attorno al II secolo d.C.
Aperto Tutti i Giorni (escluso il 25 Dicembre)
Orari:
dal 2 Novembre al 31 marzo: 09.30 – 13.00 / 14.30 – 17.30
dal 1 aprile al 1 novembre: 09.30 – 13.00 / 14.30 – 18.30
Biglietti
Intero: € 4,00
Ridotto: €3,00 (studenti sotto i 25 anni, over 65, insegnanti, giornalisti, gruppi da 15 persone, soci Touring Club, Valtiberina Musei Pass);
Gratuito (ragazzi sotto i 14 anni, guide turistiche, Edumusei card, disabili)
Visite Guidate: su prenotazione € 3,00 a persona per gruppi sopra le 10 persone.
Gruppi sotto le 10 persone € 30,00 (accompagnatori esclusi).
Servizi
Bookshop, visite guidate, attività per famiglie, gruppi, scuole, biblioteca interna, sala riunioni, wi-fi, customer satisfaction, giardino.
Il museo è parzialmente accessibile ai disabili.
Sono accessibili: il piano seminterrato (front office, bookshop, sala Valtiberina, punto informazioni) e il piano terra (sala preistoria, sala romana, sala medioevo) tramite rampe di accesso.
Il piano primo e il piano secondo sono ad accessibilità condizionata tramite montascale a cingoli, allertando il personale di front office (sala battaglia, sala codice, sala ceramiche e armi, sala biblioteca/didattica).
Il museo è dotato di istallazioni tattili per i non vedenti o ipovedenti e didascalie braille (ingresso; sala preistoria). Tutta la comunicazione interna del museo è bilingue (italiano e inglese).
Il museo mette a disposizione strumentazioni multimediali per l’abbattimento delle barriere fisiche e culturali.